
Quando il mondo crasha, questi sono i pantaloni che ti restano addosso.
Taglio loose, denim nero destrutturato e cuciture che sembrano fatte sotto acido: ogni dettaglio urla “ho smesso di fingere”.
Strappi, sfilacciature e layering ruvido che sembrano l’estetica ufficiale della fine del mondo.

Comodi, sporchi, brutali – per chi non cerca stile, ma sopravvivenza con attitudine.
Elastico in vita perché nessuno dovrebbe combattere con un bottone quando ha già a che fare con l’esistenza.
